DOPPIETTA CON FORLI’
Festa del primo maggio in campo nel primo dei tre concentramenti previsti dal calendario.
Diciamo subito che la metà di festa che manca non è la doppia vittoria, giunta comunque, ma il modo can il quale è stata ottenuta.
Gara uno aveva già fornito alcune avvisaglie di una giornata non proprio felice della nostra difesa, che già in apertura di gara aveva palesato alcune incertezze.
In ogni caso, la maggiore potenza in battuta delle nostre Squirrel aveva indirizzato la partita su un piano di sufficiente discesa. Il finale di 14 a 5 ( pur con il consueto obbligo per i nostri battitori corridori di limitarsi ad una base, indipendentemente dalla profondità della battuta) , dice chiaramente di una prova a senso unico.
Se gara uno aveva fatto intravedere una giornata non esaltante della difesa bianco blu, gara due ha confermato, amplificandola, tale impressione.
Vero è che la seconda formazione romagnola era nettamente superiore alla squadra schierata in precedenza, ma questo non basta a giustificare il basso profilo della nostra concentrazione.
Naturalmente il box continua a fare il proprio lavoro e la gara arriva all'ultimo nostro assalto in sorprendente parità : 10 a 10 !!
Tocca ancora ai nostri bombers ricucire quanto dissipato dalla difesa, e le mazze di Sabrin Assekour e Giorgia Benaglia sparano due doppi consecutivi che chiudono il game con la nostra squadra vincente per 11 a 10.
Con una buona dose di pragmatismo possiamo dire che abbiamo due vittorie in più in carniere, ma, dal punto di vista tecnico, vi sono diversi elementi di riflessione.
Appare sorprendente l'involuzione da bella farfalla a crisalide nel giro di soli cinque giorni ( e tutti i presenti hanno ancora negli occhi la sfida di domenica scorsa in quel di Forlì ).
Se la difesa è da rileggere, non altrettanto deve dirsi per l'attacco: le Squirrel hanno una continuità ed una profondità di battuta non usuale nelle latitudini delle nate nel 2004.
Nella giornata che ha visto l'esordio più che positivo di Raquel Fabbri – classe 2006 – due atlete hanno fatto percorso pieno fra le due gare ( Giorgia Benaglia e Beatrice Nanetti entrambe con 6 valide su altrettanti turni ), mentre le altre compagne ( da Clara Carati in giù ) hanno mancato un solo centro.E c'è chi, come Arianna Consumati al suo primo anno di attività, ha chiuso con un significativo 5 su 7.
Se archiviamo l'amarezza per una prova sottotono della difesa, esaltiamoci anche per i due doppi giochi fatti e per un non consueto out in prima con un'assistenza direttamente dall'esterno centro.