CITTA’ DI BOLOGNA – E ADESSO SIAMO QUARTI!!
Il giorno di San Valentino ha chiuso i battenti la diciottesima edizione del Torneo indoor " Città di Bologna " e possiamo trarne le serene conclusioni.
Partiamo dalle Squirrel, le nostre esordienti che per la prima volta sono scese in campo senza " aiutini " dalle sorelle maggiori.
E, tanto per incrementare il piatto, vi erano anche altre quattro new entry.
Eppure le nostre grintose piccole hanno ribattuto, in gara uno, colpo su colpo ai maschietti del Pianoro Baseball, chiudendo la gara in assoluta parità!
Poi è stato il sorteggio a decidere che la vittoria doveva andare ai nostri sportivissimi avversari, ma questo è un dettaglio assolutamente marginale.
Per la prima volta ci siamo avvalsi anche del prezioso contributo di due ragazzi, Elio e Luca che, malgrado fosse la prima volta che entravano in un " campo " da baseball, hanno dimostrato grandi qualità.
Qualità che hanno immediatamente confermato anche Marta e Linda, ben presto a loro agio nei ruoli difensivi e nel box di battuta.
Ma tutte hanno recitato la loro parte con assoluta dignità, da Safiria a Camillina, dalla sempre più affidabile Emma alla sorprendente Giulia.
Persa gara uno per sorteggio, abbiamo dovuto affrontare i coetanei degli Athletics e qui la gara e stata più in salita.
Maggior potenza nel box e una corsa continua sulle basi hanno dato la vittoria ai maschi, ma le nostre non sono affatto rimaste a guardare ed hanno ottenuto belle soddisfazioni nel box.
Veniamo ora alla gara fra le nostre ragazze grandi e la Fortitudo Falchetti.
Abbiamo perso per 7 a 3, senza recriminazioni.
Le ragazze rendono ai maschi almeno tre fattori: mazze più performanti, maggiore fisicità e maggiore dinamismo.
Per sopperire a questo innegabile gap, le nostre devono fornire una prestazione al 101 per cento.
Ieri non è stato così: magari ci siamo fermati all'85 % e non è bastato.
Una partenza difensiva molto contratta, alternando belle cose ad errori banalissimi, hanno dato ai maschi un vantaggio non più recuperabile.
Positivissima la nostra reazione d'orgoglio, trascinata da un bellissimo triplo di Alice, ma il box non è stato così potente come in altre circostanze e l'emozione ha fatto il resto.
Se osserviamo la gara con occhio neutrale, possiamo vedere anche parecchie belle giocate difensive, e il sincero desiderio di chi scrive sarebbe quello di poter disputare OGNI DOMENICA, almeno una gara di questa intensità.
Non abbiamo ferite da leccarci, non siamo stati travolti da nessuno, ma solo se giocheremo gare ad alta concentrazione ( e ad alto costo attentivo ), come quella di ieri, sapremo mettere a profitto l'innegabile tasso tecnico dimostrato.