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MA QUANTE COSE SONO SUCCESSE !!

È vero: è un sacco di tempo che non parliamo di noi, ma chi ci segue sul campo sa che gli impegni ( di tutti i tipi ) sono stati tantissimi.
Procediamo senz'ordine e parliamo del Camp.
Nato quasi su esplicita richiesta di alcuni genitori, e progettato dalla ferma volontà di Fabio Pirani, ha preso l'avvio alla metà del mese di Giugno.
Partner ideale ed indispensabile è stato Bidi Landuzzi ( Presidente del Pianoro softball ) che oltre a mettere a disposizione attrezzature ed impianti, ha strettamente collaborato con noi per assicurare una programmazione perfetta. Sul campo, poi, l'apporto dell'allenatore e pitching coach Julio, al quale si è aggiunta la compagna Yamirka ( alla quale chi scrive chiede immediatamente venia se il nome non è corretto ) è stato determinante per creare quel mix ideale fra miglioramento tecnico e divertimento.

Detto in breve del Camp ( anche se la necessaria concisione non ci impedisce di ringraziare il Ristorante Pizzeria Caruso, che ha provveduto all'abbigliamento per tutti i partecipanti ), passiamo ai vari Campionati.

Il primo a concludersi ufficialmente è stato quello della Categoria Esordienti.
Poiché la Federazione non ha ritenuto che questa attività andasse in un qualche modo gratificata... ( sic ), le varie società partecipanti si sono ulteriormente auto tassate per consegnare, nella splendida giornata conclusiva del 28 Giugno sul diamante del Forlì, una medaglia ricordo della manifestazione.
Il segreto del successo di questo torneo risiede soprattutto nel regolamento, redatto, come ovvio, dalle Società e tutto finalizzato ad una più facile partecipazione agonistica delle giovanissime atlete ( ed atleti ).
Chiaro cha è bello vincere , ma non è nello spirito prioritario di questo Torneo. L'indovinata formula e le semplici regole, la possibilità per gli allenatori di essere sempre in campo per aiutare, unito al fatto che per i principianti non esista lo strike out, ha decretato il successo globale.
Poiché è una iniziativa ben riuscita, e costituisce un buon viatico per avvicinare nuovi adepti al softball, appare coerente che la Federazione conceda un interesse minimale a questo programma promozionale.
Solo per la cronaca, ma senza trionfalismi, il successo finale è andato alle nostre ragazze, che hanno chiuso la manifestazione senza sconfitte.

Passando ad altro, sabato 4 Luglio, si è conclusa anche la Regular Season della Categoria Cadette.
Precisiamo: la nostra trasferta a Villa Verucchio aveva due finalità:
la prima era concludere con la necessaria serietà e dignità il Campionato,
la seconda era legata ad un eventuale spareggio col Sala Baganza ( PR ) in caso di nostra doppia vittoria.
Doppietta mancata ( meglio sarebbe dire a lungo accarezzata ) e Piranhas destinate allo scontro con le atlete del Sala.
Adesso accomuniamo anche la Categoria Ragazze. Caso vuole che anche le nostre ragazze debbano vedersela con le romagnole per decidere chi affiancherà Pianoro e Collecchio nella corsa allo scudetto.
Anche qui la vincente fra noi e le Piranhas avrebbe poi dovuto affrontare una squadra di Parma ( che nel frattempo ha elegantemente dato forfait ).
Il tutto si sarebbe dovuto esaurire entro Domenica 5 Luglio.
Orbene, OGGI 6 Luglio, la nostra imprevedibile Federazione ci spiega, in una amabile mail redatta in perfetto stile da burocrate romano, cha ha scherzato, che recuperi, spareggi ecc. non servono e che il numero delle squadre dell'Emilia Romagna da inviare ai concentramenti finali si è radicalmente assottigliato ( Ragazze da 3 a 2 e Cadette da 3 a 1 ).
Non mancano naturalmente le scuse federali di rito, che gireremo con sentito orgoglio alle famiglie delle nostre atlete che hanno programmato impegni, ferie e quant'altro su di un calendario " federale ", rivelatosi poi una bufala.
Curioso che l'errore formale sia stato scoperto quando già i risultati sul campo avrebbero dovuto indicare le formazioni aventi diritto ad accedere ai concentramenti di categoria...
Se la FIBS ha inteso premiare Regioni che hanno una sola formazione della Categoria Ragazze ( e che non partecipa ovviamente a nessun campionato di softball ), penalizzando la Regione Emilia Romagna che da sola possiede il 35 % delle squadre presenti in Italia ), sarebbe una cosa dignitosa che venisse espressa nelle occasionali e chiaramente inutili riunioni di categoria e non già con un risibile provvedimento a giochi fatti.

Per chi avrà l'amabilità di seguirci, i nostri prossimi commenti saranno dedicati al Torneo delle Regioni, e ad una disamina dei vari campionati.
ED ORA LA NOTA PIU' LIETA: CLARA CARATI E' STATA MERITATAMENTE CONVOCATA PER LA NAZIONALE ITALIANA DI CATEGORIA : una bella soddisfazione per lei, la sua famiglia e per la nostra Società. In bocca al lupo, grande piccola !!

GARE A PIENO RITMO

Cominciamo ringraziando : come Società ci sentiamo in dovere di ringraziare quanti, nel ponte di inizio estate, hanno preferito chi guidare in campo la squadra, chi giocare, chi organizzare l'attività e ultimo ma non ultimo, chi ha preferito accompagnare le figlie optando per una assolata tribuna in cemento al posto di una assolata spiaggia romagnola.
Andando al softball giocato, hanno iniziato al sabato le cadette nell'ennesimo ( e ultimo ) doppio confronto con Pianoro.
Ne sono uscite due sconfitte, almeno una delle quali probabilmente evitabile.
Così come, probabilmente, le ragazze in genere, complice anche il finire dell'anno scolastico, hanno dimostrato evidente cali di concentrazione.
È bastato, in entrambe le gare, un recupero di dedizione alla partita, per riaprire i giochi.
Chi sembra non aver risentito dei cali di attenzione è Serena Brandani che, per una corretta equità, ha infilato due lunghissimi fuoricampo interni ( o " inside the park" visto che sembra essere particolarmente "figo" esprimersi in puro stile d'oltreoceano ).
Accantoniamo questa bonaria allegoria a stelle e strisce, e focalizziamo le nostre prestazioni: bene nel box e da rivedere la difesa nel suo complesso.
Ma, come già accennato in apertura, la rivisitazione non è squisitamente tecnica, bensì di attitudine alla gara e di mantenimento della concentrazione.
Occorre tranquillità e pazienza, e il tempo giocherà a favore degli allenatori.
E veniamo alla categoria Ragazze, che ha opposto le nostre in un doppio confronto con l'area parmigiana.
Domenica ci ha fatto visita l'Old Parma, e martedì abbiamo fatto gita in quel di Langhirano.
Sono state due vittorie, anche piuttosto rotonde, ma contro avversari non particolarmente competitivi.
Entrambe le formazioni di Parma e provincia appaiono in ristrutturazione, con atlete giovani di età ed esperienza tutta da acquisire.
Due avversari che hanno rallegrato soprattutto le batterie del New Bologna, che hanno avuto modo di inserire ulteriori inning nel percorso di maturazione.
Se ci si appella ai numeri, si rileva che a Langhirano la squadra di casa ha fatto un solo eliminato in cinque inning e il nostro attacco ha messo in campo la palla solo tre volte... , ma segnando 20 punti finali.
Per contro l'attacco parmense ha toccato la palla solo due volte ( una valida ed un out in prima ) rimanendo ben 11 volte al piatto ( giulia Masina 8 K e " Bea " Nannetti 3 K ).
Adesso si prosegue con un mese di Giugno più che impegnativo - fra gare e raduni regionali e nazionali –
Un Giugno impegnativo anche per chi organizza le nostre gare, sempre affaccendato a raggiungere la fatidica quota di nove presenze.

LITTLE LEAGUE RAGAZZE : DOUBLE FACE

New Bologna a due facce negli ultimi due week end per il campionato nazionale Ragazze.
Curiosi anche gli epiloghi: le nostre bianco blu giocano malino contro i pari età forlivesi, ma vincono e giocano benino a Collecchio, ma perdono.
Iniziamo dal 17 Maggio , con il prologo della Formula Esordienti che vede le nostre Squirrel continuare il loro percorso netto contro i ragazzini romagnoli. Sicure sia in difesa, sia in attacco, le nostre giovanissime concedono agli ospiti solo 3 punti e, con la consueta potenza nel box di battuta, chiudono senza affanni una gara che ha visto la bella prestazione difensiva di Alice Locaso.
Tutta la sicurezza espressa in gara uno, sembra svanita di colpo nella gara riservata alle Ragazze.
Fra incertezze e timori, si arriva all'ultimo nostro attacco con gli ospiti in vantaggio di un punto.
È il momento che dovrebbe esaltare gli animi, ma entrambe le formazioni sono preda di comprensibili emozioni.
Cede prima la lanciatrice avversaria che, con una delle nostre bianco blu in terza ed il punteggio già in pareggio, si lascia sfuggire il lancio pazzo che la condanna alla sconfitta.
Passato il patema della gara contro Forlì, domenica 24 Maggio gita agonistica in quel di Collecchio, in una inedita sfida contro quella che sembra essere la migliore squadra del girone emiliano.
Il campo conferma che la squadra dell'hinterland parmense dispone di una buona lanciatrice che effettivamente ha saputo mettere in difficoltà le nostre mazze.
Per contro, assente Giulia Masina, i tecnici decidono di affidare il monte a Beatrice Nanetti.
La ragazza, alla sua prima volta da partente risponde alla grande e, alla chiusura dei suo tre inning regolamentari, il punteggio è inchiodato sul 5 pari.
Punteggio molto contenuto per la categoria, frutto di diversi strike out su entrambi i fronti, ma anche di un lunghissimo ( ed ormai abituale ) homer interno di Giorgia Signorile e di un triplo di Clara Carati.
La svolta in chiusura di gara, con le lanciatrici bolognesi che, entrate a freddo, faticano a trovare l'area dello strike. Qualche concessione di troppo al box locale e la gara premia le padrone di casa per 9 a 5.
Gara ben giocata, col predominio dei due monti ed attacchi forzatamente latitanti: tre valide per le ragazze di casa e due per le nostre Eagles.
Detto della bella prova di " Bea " Nanetti, bisogna aggiungere che è comprensibile come, davanti a lanciatrici relativamente efficaci, si tenda a smarrire la determinazione nel box.
Esperienza da acquisire e pazienza gli ingredienti per una ricetta da sviluppare sul campo.

UN PO’ DI CADETTE E UN PO’ DI RAGAZZE

Fra il week end ed il martedi successivo, si sono avuti tre confronti nei rispettivi campionati con le coetanee di Pianoro.
Cominciamo dalle cadette che hanno riproposto lo stesso copione già visto nelle sfide precedenti: vittoria contro la formazione pianorese meno esperta e sconfitta con la squadra più solida. Anche i punteggi ricalcano quanto già visto, anche se si deve sottolineare una certa risposta positiva del nostro line up, che segna quattro punti.
Giudichiamolo come un confortante segnale iniziale.
Ma veniamo, per un attimo, ad osservare il monte di lancio bianco blu e quantifichiamo le prestazioni di Sara Fantini.
La mancina, al suo primo anno di debutto nella categoria con la palla da 12 ", fissa nelle statistiche alcuni numeri di rilievo: nelle ultime due gare contro le padrone di casa del Pianoro, ha infilato, nei sei inning concessi dal regolamento, ben 12 strike outs e sole tre valide al passivo.
Le eliminazioni al piatto Sara le ha democraticamente suddivise fra le due formazioni, la più forte delle quali ha colpito con una sola valida.
Niente male, in attesa di confrontarsi con battitori ancora più performanti.
E passiamo alla categoria intermedia, quella della Little League Ragazze.
Primo confronto sulla lunghezza delle cinque riprese regolamentari ( visto che la sfida precedente venne interrotta per pioggia ) e prima sconfitta.
Chiamiamo a soccorso i numeri per spiegare la non vittoria e vediamo che il monte di lancio del Pianoro è stato praticamente intoccabile, almeno sino a quando vi è rimasta Maya Milano.
La ragazza ha una velocità che, al momento, è fuori portata per i sei noni del nostro line up.
Non che il nostro monte di lancio si sia comportato male, anzi, se scorriamo le statistiche, troviamo otto eliminazioni al piatto a favore delle nostre Eagles.
Se spingiamo ulteriormente l'analisi dei dati, vediamo come, in entrambi i line up, siano solo le atlete più grandi ( e quindi più esperte ) ad aver toccato con successo la palla.
Basti rilevare che al cambio del lanciatore avversario, il rilievo sia stato subito centrato da due fuoricampo interni da 3 punti ( Giorgia Signorile ed Alice Morelli).
Quest'ultima protagonista anche dietro al piatto, interpretando con grande generosità e bravura il difficile ruolo del catcher, lasciato improvvisamente vacante da Giada Acanfora, vittima di un pesante infortunio in ambito scolastico.

DOPPIETTA CON FORLI’

Festa del primo maggio in campo nel primo dei tre concentramenti previsti dal calendario.
Diciamo subito che la metà di festa che manca non è la doppia vittoria, giunta comunque, ma il modo can il quale è stata ottenuta.
Gara uno aveva già fornito alcune avvisaglie di una giornata non proprio felice della nostra difesa, che già in apertura di gara aveva palesato alcune incertezze.
In ogni caso, la maggiore potenza in battuta delle nostre Squirrel aveva indirizzato la partita su un piano di sufficiente discesa. Il finale di 14 a 5 ( pur con il consueto obbligo per i nostri battitori corridori di limitarsi ad una base, indipendentemente dalla profondità della battuta) , dice chiaramente di una prova a senso unico.
Se gara uno aveva fatto intravedere una giornata non esaltante della difesa bianco blu, gara due ha confermato, amplificandola, tale impressione.
Vero è che la seconda formazione romagnola era nettamente superiore alla squadra schierata in precedenza, ma questo non basta a giustificare il basso profilo della nostra concentrazione.
Naturalmente il box continua a fare il proprio lavoro e la gara arriva all'ultimo nostro assalto in sorprendente parità : 10 a 10 !!
Tocca ancora ai nostri bombers ricucire quanto dissipato dalla difesa, e le mazze di Sabrin Assekour e Giorgia Benaglia sparano due doppi consecutivi che chiudono il game con la nostra squadra vincente per 11 a 10.

Con una buona dose di pragmatismo possiamo dire che abbiamo due vittorie in più in carniere, ma, dal punto di vista tecnico, vi sono diversi elementi di riflessione.
Appare sorprendente l'involuzione da bella farfalla a crisalide nel giro di soli cinque giorni ( e tutti i presenti hanno ancora negli occhi la sfida di domenica scorsa in quel di Forlì ).
Se la difesa è da rileggere, non altrettanto deve dirsi per l'attacco: le Squirrel hanno una continuità ed una profondità di battuta non usuale nelle latitudini delle nate nel 2004.
Nella giornata che ha visto l'esordio più che positivo di Raquel Fabbri – classe 2006 – due atlete hanno fatto percorso pieno fra le due gare ( Giorgia Benaglia e Beatrice Nanetti entrambe con 6 valide su altrettanti turni ), mentre le altre compagne ( da Clara Carati in giù ) hanno mancato un solo centro.E c'è chi, come Arianna Consumati al suo primo anno di attività, ha chiuso con un significativo 5 su 7.
Se archiviamo l'amarezza per una prova sottotono della difesa, esaltiamoci anche per i due doppi giochi fatti e per un non consueto out in prima con un'assistenza direttamente dall'esterno centro.

SOFTBALL A TEMPO PIENO

Week end pesante per il New Bologna che in ventiquattro ore ha visto impegnate tute le proprie squadre, per terminare poi, con lo stage del Progetto Verde Rosa regionale a cui hanno partecipato Giada Grimaldi, Giulia Masina, Alice Morelli, Beatrice Nannetti e Giorgia Signorile .
Andiamo con ordine: Sabato 25 si ritrovano sul diamante di Pianoro le giovani Esordienti, ma questa volta si opta per una formula di gara col lanciatore, " corroborato " dal manager in caso di quattro balls, esattamente sulla falsariga di quanto previsto da precedenti edizioni del Torneo.
Ed il fatto di trovarsi di fronte un lanciatore ha indubbiamente messo in difficoltà entrambi gli attacchi e ci sono voluti ben tre inning completi per vedere il primo punto segnato.
Con la ricomparsa dell'allenatore amico a lanciare ai propri battitori, è tornata la tranquillità nel nostro line up e tutto ha ripreso a girare nel verso giusto sino alla vittoria finale.
Una bella innovazione quella proposta dal team di Pianoro, che ci auguriamo possa essere ripetuta in futuro.
Archiviata la seconda vittoria consecutiva per le nostre " mini ", sono scese in campo le Cadette.
Dopo un inizio parzialmente favorevole alle locali ( 1 a 0 al primo inning ), le nostre ragazze aprono un fuoco serrato a suon di valide ( ben 10 alla fine ) che spingono il punteggio su di un non preventivabile 16 a 5 dopo la parte alta del quinto inning.
Gara virtualmente chiusa, con la bella prova di Sara Fantini sul monte ( sole tre valide concesse e 6 strike outs all'attivo ), e la spinta iniziale propulsiva di Alice Morelli che ha spedito un bel triplo a basi piene che ha dato cuore e fiducia ad un line up che ha visto un po' tutte colpire i lanci delle avversarie, per un significativo 417 di media battuta di squadra. Il finale di 16 a 13 è figlio anche di alcuni naturali avvicendamenti difensivi giustificati dall'ampio margine raggiunto.
Smaltita rapidamente la soddisfazione della prima vittoria in campionato contro le coetanee pianoresi, il New Bologna ha affrontato la seconda formazione locale.
Difficile bissare la bella prova di gara uno e la miscela di più fattori – poche valide all'attivo, qualche valida in più concessa, condita da alcune incertezze – consegnano alle pianoresi il successo per 12 a 0.
Ed arriviamo così alla trasferta domenicale di Forlì, riservata alle nostre Under 13.
Squadra al completo e gli effetti sono tangibili: contro i maschi forlivesi ( solo tre ragazze in formazione ), le nostre impongono subito la propria supremazia, frutto di un bel mix fra precisione in difesa e puntualità in attacco.
Alle quattro atlete del 2002 era stato chiesto di fare la differenza e tutte hanno risposto presente : Giulia Masina ha dominato sul monte, rifilando strike outs e concedendo solo il minimo sindacale in materia di valide. Giorgia Signorile, vera regina del box, ha prodotto, con homer interni e tripli, un divario incolmabile per i romagnoli. Completano poi il quadro Alice Morelli e Giada Grimaldi a conferire solidità alla linea degli esterni.
Ma per portare a casa una vittoria sempre mancata nel recente passato hanno contribuito tutte le atlete con una difesa a zero errori, non intaccata neppure dall'obbligatorio avvicendamento sul monte.
Quasi naturale, infine, che la partita si sia chiusa con due strike out di Clara Carati, piccola gemma di una domenica praticamente perfetta.

APERTA LA STAGIONE AGONISTICA 2015

Con la scesa in campo della categoria Esordienti Sabato 18 Aprile, si è completato il trittico che ha visto impegnate tutte le nostre squadre giovanili.
Avevano iniziato domenica 11 sia la categoria Little League Cadette , sia la categoria Ragazze, entrambe impegnate sul diamante di casa contro le Piranhas di Villa Verucchio.
Le Cadette hanno dimostrato un accresciuto potenziale offensivo, frutto del lungo lavoro invernale, che ha permesso loro di rimanere in partita sino alla fine, salvo poi cedere alle avversarie in chiusura di match.
Il punteggio finale, relativamente elevato (17 a 14 ) è un buon indicatore dello stato della nostra squadra maggiore, ben oliata in attacco, ma complessivamente con ampi margini di miglioramento in difesa. Non manca certo la qualità alle nostre Under 16, per cui occorre solo che la squadra prenda la giusta sintonia con il campo.
Punteggio elevato anche per le Ragazze, che ripetono in fotocopia la gara di esordio dell'anno scorso, sempre contro le romagnole.
Infatti anche in questa occasione la svolta dell'incontro avviene all'over time, dove le nostre bianco blu trovano prima la forza per contenere l'attacco delle Piranhas, poi si aggiudicano il match con una convincente prestazione nel box di battuta.
E veniamo ai ( quasi ) due confronti di sabato con il Pianoro.
Aprono le ostilità le Esordienti che, seppur in numero minimale per le numerose assenze, riescono a fornire una bella prestazione complessiva. Le cose migliori si sono viste nel box di battuta, anche se la difesa ha saputo mantenere precisione e concentrazione per tutto l'incontro. il punteggio finale premia largamente i nostri colori, ma va riconosciuto alle nostre avversarie diverse belle giocate e un gap di età mediamente elevato, che finisce per essere determinante in questo contesto di avvicinamento al softball.
Si diceva dei quasi due incontri in quanto la gara della categoria Ragazze è stata fermata dal maltempo al terzo inning.
Va detto che in questo campionato, i cinque noni della squadra non hanno praticamente esperienza nell'affrontare i lanciatori avversari.
Altrettanto logico, quindi, che si possano trovare in difficoltà se gli avversarie schierano pitcher sufficientemente precisi.
Ma le difficoltà si superano solo giocando, concedendo alle nostre atlete il tempo indispensabile per maturare.
Per la cronaca al momento del ritorno dell'inverno in quel di Pian di Macina, le nostre avversarie conducevano già per 6 a 0 e, realisticamente, il divario non sembrava facilmente recuperabile.
I prossimi impegni ci vedono ancora in trasferta ( e questo è un bene viste le penose condizioni del campo Spisni ), prima sabato di nuovo in casa del Pianoro ( sia con le Esordienti, sia con le Cadette ), poi la domenica in quel di Forlì con la rappresentativa Ragazze.

NEW BOLOGNA – RITORNO AL CAMPO

L'ultima domenica di Marzo si è tradotta in una bella giornata di softball che ha visto impegnate, sulla bella struttura di Pian di Macina, tutte e tre le nostre squadre giovanili.
Infatti, grazie alla squisita ospitalità degli amici di Pianoro, si sono affrontate le rispettive formazioni di categoria, all'insegna del vero allenamento.

Hanno aperto i confronti le Squirrel nella fascia delle Esordienti e la nostra formazione ha subito evidenziato le finalità formative : largo spazio alle ragazze con minor esperienza e corsa sulle basi molto limitata.
Malgrado ciò, la prestazione complessiva non è affatto dispiaciuta e non sono mancate alcune pregevoli individualità.
Il punteggio finale ha visto le nostre Scoiattoline prevalere, ma questo è veramente l'aspetto meno rilevante della gara.
A seguire sono scese in diamante le Eagles ( Categoria Ragazze ) con il consistente contributo delle atlete del 2002.
In questo confronto è emerso, come era più che logico attendersi, le difficoltà di adattamento al nuovo Campionato di quelle ragazze che finora non avevano ancora affrontato i lanci di un pitcher avversario.
Così come occorrerà ancora un giusto lasso di tempo per comprendere le meccaniche di gioco e assimilare nuove situazioni agonistiche.
Anche in questa gara l'obiettivo dei tecnici è stato comunque quello di coinvolgere tutte le Eagles presenti, proprio per estendere l'approccio alla nuova categoria.
Occhi puntati sul monte che, pur non deludendo, ha fornito prove alterne.
Bene Clara Carati che nei due inning a lei riservati, è riuscita a collezionare 6 eliminazioni al piatto.
Il successo finale è andato alle padrone di casa, ma il divario numerico è risultato piuttosto contenuto.
Si è giunti così all'incontro " di cartello " fra le due formazioni cadette.
Le nostre Wildcats figuravano come home team, e si sono schierate in difesa presentando Sara Fantini sul monte, con Giorgia Signorile a riceverne i lanci.
Pur con qualche defezione le nostre ragazze hanno tenuto il campo con estrema dignità offrendo buone cose sia in difesa sia nel box.
La buona prestazione delle biancoblù ha coinciso con un arrivo in volata. Sprint finale delle nostre Wildcats e l'amichevole finisce per arridere ai nostri colori.
Spingiamoci in alcune considerazioni finali, a margine delle gare.
Erano allenamenti con l'arbitro, e come tali vanno letti, però i progressi globalmente offerti dai tre team sono assolutamente tangibili.
Con altrettanta serena obiettività, i due monti di lancio ( Eagles e Wildcats ) possono avere una migliore continuità e precisione. Non guasta ricordare che si trattava per tutti di un debutto sul campo e quindi è assolutamente normale che in questo punto della pre season, le condizioni ottimali debbano ancora essere raggiunte.
Proprio in virtù del confortante livello qualitativo raggiunto, si ritiene di poter guardare ai prossimi campionati, con ragionevole ottimismo.

CONCLUSO IL TORNEO INDOOR “ CITTA’ DI BOLOGNA “

Domenica 15 Febbraio si sono giocate le fasi finali del Torneo Indoor " Città di Bologna " , una manifestazione per giovanissimi e giovanissime che ha visto coinvolti quasi 400 fra atleti ed atlete.
L'organizzazione è basata sulla collaborazione fra le società partecipanti e dove la Federazione ha un ruolo molto marginale.
Un successo pieno per i promotori del Torneo che ha toccato il numero di 20 squadre coinvolte nella categoria senior, fino a 12 anni, e 7 in quella junior, fino a 8 anni, estendendo sempre più le città della nostra regione.
Anche la nostra Società ha partecipato ( come sempre ) con una formazione – naturalmente tutta femminile – di under 12.
Cerchiamo di tracciare un breve bilancio che può essere orientato su due piani:
Piano tecnico : è assolutamente evidente che esiste un notevole divario ( tecnico e strutturale) con i maschi di pari età. La maggiore fisicità dei ragazzi è stato il fattore determinante di tanti incontri. Malgrado ciò, le nostre ragazze hanno sempre saputo arginare l'atletismo maschile, arrivando anche al punto di recriminare ( gara contro gli Aquilotti Fortitudo ) quando al quinto inning ci siamo ritrovati con seconda e terza occupate e zero fuori, abbiamo vanificato il tutto battendo due volate senza esito. La gara si chiuderà poi sul 4 a 1 per gli avversari.
Esito finale a parte, mediamente abbiamo disputato buone gare, iniziando a produrre anche qualche buon meccanismo difensivo.
Bene anche l'attacco, il cui limite più evidente è sicuramente l'agitazione che sembra impadronirsi di buona parte del nostro line up.
Tutte cose che solo il tempo ( e il numero dei turni in battuta ) potrà migliorare.

Piano partecipativo.
La presenza alle partite delle nostre atlete è stata confortante, anche se un dato va assolutamente sottolineato: in 10 gare disputate, non abbiamo mai avuto l'intera rosa a disposizione.
Motivi familiari, malanni di stagione e cause varie, hanno finito per consegnare ai tecnici un team sempre da reinventare.
Ma la duttilità tecnica delle ragazze ha permesso, pur alternandole in vari ruoli, di ottenere buoni successi e sconfitte più che dignitose.

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