Apriamo la nostra chiacchierata non sulle partite, che pure hanno offerto parecchi e felici spunti di commento, ma orientando l’obiettivo sulla regale grigliata, messa in campo (nel senso letterale della parola) da un gruppo di genitori, attori di primo piano nell'arte di maneggiare salsiccia e forchettoni. Nata da un’idea quasi rivolta a pochi intimi, il richiamo di un pranzo open air ha fatto confluire sul verde prato, una settantina di sostenitori della buona cucina. Condita da birra della casa (Flamingos ovviamente – vedere le bottiglie per credere) la griglia ha dato il meglio di sé accontentando a pieni piatti i sostenitori della dieta a zona (zona esterno destro).
Detto del pranzo, che è servito anche per colmare il vuoto fra la fine della gara Flamingos e le partite delle Squirrels, posiamo la forchetta e parliamo dei nostri mini atleti. A dispetto del ponte festivo, due sole defezioni in uno squadrone compatto e pronto a fornire una prova che scaldi il sempre numerosissimo pubblico presente. Chi ci legge trarrà conforto nel sapere che le nostre scoiattoline stanno crescendo gara dopo gara, nel felice connubio fra divertimento e resa agonistica. Una crescita che è apparsa tanto più tangibile in gara due dove, oltre a chiudere la gara a un solo punto di distanza dai ragazzi di Ferrara, in più di una occasione abbiamo “corso il rischio” di fare per la prima volta tre out nello stesso inning. Bene l’attacco, dove hanno brillato oltre ai soliti noti (Bassmala, Elisa, Jack, Valentina), anche Pietro, Cristianna, Oliver e il velocissimo Luca. Una nota particolare va rivolta ad una sorprendente Beatrice che ha giocato la migliore partita di sempre per grinta e concentrazione. Altra nota di merito per Virginia, che con una caviglia in disordine, non ha rinunciato al suo turno in battuta, riuscendo anche a segnare il punto, pur arrivando al piatto di casa base su un piede solo. Il consueto frullatore nei ruoli, ha avuto il merito di confermare belle e consolidate realtà, ma anche di fornire incoraggianti sorprese (come Oliver e As nell'inconsueto ruolo di catcher). Alcune belle giocate e la prima presa al volo (Jack) hanno permesso di contenere il divario finale in una onorevole differenza. Ora anche gli scoiattoli si riposano fino al 13 maggio poi tutti pronti per la trasferta a San Lazzaro, infelici orfani di spiedini e costoline.
[Maurizio]
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