DOPPIO STOP A COLLECCHIO PER LE WILDCATS
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Imprevisto doppia sconfitta in quel di Collecchio per le nostre Wildcats, che, orfane di Sandro Carati alle prese con un infortunio, non sono riuscite a dare al loro allenatore una tangibile soddisfazione.
Luce verde su gara uno e siamo già alle prese con le nostre incertezze.
In attacco gettiamo al vento una ghiotta occasione per passare in vantaggio e veniamo subito puniti col massimo della pena ( 4 punti ), complice una difesa non ancora entrata nel vivo della gara.
Anche gli inning successivi si snodano sulla falsariga del primo e ci troviamo in fretta con un passivo importante.
Cambia il lanciatore avversario e cambia anche la potenza del nostro box di battuta: fra doppi e tripli ricuciamo lo strappo, solo per rendere, al termine la sconfitta in termini più accettabili.
Si chiude l'ultimo nostro attacco sul punteggio di 12 a 6 per le locali.
Parte sotto una leggera pioggia gara due, ma non sarà il tempo a metterci in difficoltà quanto la nostra mancanza di determinazione.
Il box di battuta, che comunque aveva ben impressionato in gara uno, si ritrova a subire eccessivamente i lanci di un pitcher non esattamente di prima fascia.
Il nostro monte di lancio con Emma prima e Beatrice poi, frena egregiamente l'attacco delle padrone di casa, ma non riceve un grande supporto sia dalla difesa sia dalla una corsa sulle basi non proprio impeccabile.
Si arriva così all'ultimo assalto per le locali e lo score ci vede ancora in vantaggio per 4 a 3.
Purtroppo non riusciamo a contenere la voglia di vincere delle ragazze di casa ed una valida fortunosa consegna anche gara due alle nostre avversarie col punteggio di 5 a 4.
Giornata grigia per tre fattori: clima, risultati e numeri.
Non potendo intervenire più di tanto sui primi due fattori della nostra debacle, analizziamo i numeri.
Mai come questa volta le aride cifre si rivelano contradditorie fra loro.
Prendiamo gara uno e diciamo subito che, in analogia con gara due, il nostro problema non è sulla pedana di lancio.
Poche basi su ball ( 3 ) spalmate su due partite ) e nessuna valida da extra base, a fronte di 11 K.
Un line up da 10 valide ( sempre in gara uno ), con due doppi e due tripli ( Chiara e Giuliana; Emma e Valentina ). Basterebbero queste cifre a scrivere senza difficoltà il nome della squadra vincitrice.
Tuttavia, seguendo la massima del football di oltre atlantico che recita che l'attacco fa vendere biglietti, ma le partite si vincono in difesa, è proprio in questo ultimo dato che abbiamo proposto alcune lacune.
Ed è qui la chiave dei nostri momenti difficili: un serie non comune di incertezze finiscono per non supportare a dovere il prezioso lavoro sul monte.
Identificato il male, si sceglie la cura: il lavoro in allenamento von la certezza di una seconda parte di campionato in sicuro crescendo.