GIOVANILI – BUONE LE ULTIME
Gita infrasettimanale a villa Verucchio per le due gare che mancano alla chiusura della prima stagione Regolare per le nostre ragazze.
Malgrado una datazione non facile, le nostre ragazze ( e, soprattutto, le loro splendide famiglie ) hanno risposto presente e abbiamo chiuso con grande dignità una Regular Season compressa ed impegnativa.
Partono le esordienti e sono subito fuochi di artificio con la battuta di Greta Zanetti e il fuoricampo interno di Clara Carati. È la volta di Zoe Osorio Pinto che batte un doppio a sua volta, vanificato da una originalissima applicazione del regolamento.
Da qui in poi le nostre Esordienti sembrano concentrate solo in difesa, dove contengono bene la spinta dei ragazzini Piranhas.
La gara non ha un vero padrone e all'ultimo assalto, il New Bologna, ancora con Greta Zanetti, porta a casa il punto del pareggio.
La difesa poi non concede spazi agli avversari e la giusta decisione è quella di chiudere la contesa con un equilibratissimo 3 a 3.
E arriva il momento della categoria Ragazze. La gara risente del poco allenamento dei nostri lanciatori e la gara va avanti in continua alternanza di punteggio.
Quando finiscono, comprensibilmente, le riserve di energia delle nostre Sara Fantini e Giulia Masina, sale in pedana Clara Carati che inanella subito 9 strike consecutivi che frenano le locali.
Al quinto e ultimo attacco delle romagnole, il New Bologna si è ormai garantito almeno il pareggio, e gli inning regolari si chiudono sul 16 pari.
Vista l'ora, più adatta ai racconti del brivido che non a partite di softball, i due manager hanno convenuto che il pareggio fosse la cosa più giusta ed intelligente per coronare le reciproche fatiche.
Così è rimasto il tempo per la festa con piadine e patatine fritte e ritorno a Bologna ad un orario non raccontabile.....
SERIE A 2
A distanza di 15 giorni, si è riproposta, a sedi invertite, il confronto con il Macerata.
La lunga sosta non ha certamente giovato alle nostre atlete e molte delle protagoniste della sfida di Bologna, non hanno potuto seguire le compagne in terra marchigiana.
Alla neo sposa Santa Denaro, si sono aggiunte Giuditta Pasotto, Lucrezia Rossi e, all'ultimo momento, anche la ricevitrice Giuditta Bonciani alle prese con una distorsione tibio tarsica. Naturalmente rimane ancora out, dalla prima di Coppa Italia, Serena Coletti la cui caviglia stenta a riprendere la funzionalità ottimale.
Questo lungo preambolo non vuole essere una giustificazione alla figura non proprio eccellente rimediata a casa del Macerata ( 4 a 0 e 10 a 0 ), ma fornisce la misura dei salti mortali e delle invenzioni alle quali ricorrono di volta in volta manager e giocatrici.
Gara uno è filata in grande equilibrio per i primi inning, dove appariva già chiaro che le nostre mazze erano ben riposte nelle loro custodie e non protagoniste in campo. Passano in vantaggio per 2 a 0 le marchigiane, ma nemmeno questo sembra essere uno stimolo sufficiente per rivitalizzare il nostro line up. Due ingenuità della nostra difesa servono ad arrotondare il punteggio delle locali, ma non a riportare in vita le nostre che trovano solo con Ginevra Comi, Marina Cadringher e Michela Pirani apprezzabili spunti.
Gara in cassaforte per il Macerata e a nulla sono valsi i 10 strike out ( 9 di Ginevra Comi e 1 di Ilaria Zandonella che cresce di domenica in domenica, alla ricerca del completo recupero ) del nostro monte di lancio. Troppo evanescenti le compagne nel box.
Gara due si complica prima del via , dovendo rinunciare anche a Camilla Arrostiti che con grande generosità era venuta con noi a Macerata per tamponare le assenze degli interni.
A questo punto la coperta diventa realmente troppo corta e la difesa non regge agli assalti delle locali.
Ora attendiamo con fiducia lo svuotamento dell'infermeria, in vista dei prossimi incontri con tutte le big del Girone.