FLAMINGOS : RITORNO IN PALESTRA
In attesa del via libera dell’Amministrazione comunale all'uso dello “Spisni“ le nostre Under 15 sono riuscite ad organizzare, grazie alla grande sportività della Fiorentina Softball, una amichevole nello splendido impianto di Baricella. Le nostre grigio rosa sono scese sul parquet con molte assenze: Lalla e Vittoria ai try out in terra di Lombardia, Emmina e Giulia fuori per infortunio. Ad aiutare il parco lanciatrici è giunta dalla Romagna Lucrezia ed il peso tecnico dell’amica di Villa Verucchio si è sentito tutto. Agli ordini dell’arbitro federale Sig. Pereira, la giornata si è articolata in due tranches di circa due ore ciascuna, ed ha lasciato un senso di positività nel nostro team (ed anche nei nostri sostenitori). Complessivamente bene sia l’attacco che il reparto difensivo, con un buon adattamento di quest’ultimo agli spazi effettivi, in relazione alle dimensioni dei nostri luoghi di allenamento. Piuttosto confortante il box di battuta, senza particolari vuoti nel line up, e con diversi lampi con Reggi , Viola, Lucrezia e, soprattutto Sara, autrice di una lunga palla in tribuna. Se apriamo un finestra su quest’ultima atleta, si vede subito la bella progressione qualitativa nel difficile ruolo di catcher, oltretutto alle prese con i lanci di Lucrezia e Giorgia, due produttrici di lanci non esattamente morbidi. Possiamo considerarci soddisfatti soprattutto della velocità con la quale abbiamo superato il nostro nemico storico: l’ansia. E, superato il primo impatto, si sono sciolte con tranquilla efficacia Asia, Jasmin Amalia e Federica (una new entry proveniente dal Sasso Marconi). Poi, quando anche Sabrin è riuscita a rilasciare tutta la sua potenza in una valida profonda, si è capito che la giornata aveva ottenuto il giusto significato. E, in chiusura, la nostra attenzione si sposta su Lalla e Vittoria. Seppure in giro dall'alba e dopo l’intenso allenamento/prova dei try out, non hanno mancato di essere presenti anche all'amichevole, lanciando, difendendo e battendo con sicura efficacia. Dunque, sorrisi per questo esordio, ben consapevoli che il calendario esprimerà valori anche più elevati. Saluto finale anche per Emmina, scesa dalla montagna col proverbiale braccio al collo, non ha mancato di sedersi con le compagne in panchina, a testimonianza della sua vicinanza alla squadra.
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[Maurizio]