Il New Bologna corona, nel tardo pomeriggio un tour de force iniziato in mattinata con le Flamingos a Forlì e concluso con l’esibizione delle Squirrels ad Ozzano. Ancora una volta sottolineiamo che non siamo sempre in presenza di esordienti nel campo avversario, ma è positivo anche il fatto che confronti con ragazzi più esperti non possano che produrre benefici effetti sui nostri scoiattoli. Malgrado la domenica estiva avrebbe consigliato altri lidi, tutte le nostre piccole atlete hanno risposto presente e sono riuscite ad offrire, seppur a tratti, uno spettacolo più che decoroso. È vero che, come da previsioni, abbiamo maturato ancora due sconfitte, ma è altrettanto evidente che i nostri piccoli, ma sensibili progressi, si vedono. Molto bene sia la componente maschile – Luca, Oliver, Alberto, Jack e Pietro – sia l’area femminile – Elisa, Valentina, Ak, As, Virginia, Cristianna, Sofia e Bassmala – e, per una volta, possiamo dire che la difesa si sia mossa sullo stesso livello dell’attacco. Stiamo migliorando anche nella comprensione del gioco, mentre manteniamo, fortunatamente elevato l’aspetto ludico delle gare. L’unico, lieve, rammarico è che ancora non riusciamo a trasportare nella partita, le buone cose che riusciamo a creare in allenamento. Non che la gara sia vissuta con particolare emozione (al contrario apprezziamo i significativi miglioramenti emotivi che molte delle nostre scoiattoline evidenziano), tuttavia sappiamo che possiamo dare qualcosa in più, già presente durante la settimana. Ora avanti con la parte finale di questo produttivo Torneo che, dal punto di vista societario, sta riservando molte più positività di quanto fosse ragionevolmente logico attendersi.

[Maurizio]

Guarda le FOTO (clicca per collegarti) dei due incontri.

Nella prima domenica estiva i nostri fenicotteri rosa vanno a rendere visita alla compagine del Forlì saggiando così la nostra capacità di essere produttivi anche lontano dalle mura domestiche.

Diciamo, dopo aver visto le due gare in cartello, che la nostra formazione ha delle affinità con i motori diesel. Tradotto: siamo un motore che si caratterizza per una certa lentezza nel portarsi a regime, per poi esprimere con grande facilità tutta la propria potenza. Era una osservazione già maturata al termine delle due gare contro le romagnole due settimane fa, ma domenica 27 maggio se ne è avuta una precisa conferma.

Andiamo nel dettaglio e partiamo da gara uno: l’attacco generalmente è poco produttivo e le valide sul lanciatore si fermano a tre, due delle quali sono prodotte da Asia e la terza da Giulia. Ovvio che se il box di battuta ha un profilo di sterilità, tutto sia sulle spalle della difesa.E quando la difesa viene chiamata in causa, ecco che si punti, per prima cosa, sul monte di lancio, un reparto che anche ieri ha girato molto bene. Emma e Lalla hanno messo da parte le loro comprensibili apprensioni ed hanno assunto i panni del cecchino, dispiegando in gara tutta la loro precisione. Risultato: 11 eliminazioni al piatto complessive, 3 sole basi per ball e tutti pronti per gara due.

E qui il diesel è ormai a temperatura e le Flamingos marciano a piena potenza. L’intero line up si ricorda delle proprie qualità ed i numeri complessivi non smentiscono le impressioni: Viola (2 valide con un triplo), Vittoria (3 valide con un triplo), Lalla (2 valide con un doppio), Giulia – bomber per un giorno – con un triplo ed Agnese Squarzanti. Naturalmente anche il resto del team ha prodotto buoni contatti, rendendosi sempre utile alla causa. Bene anche la difesa, soprattutto nei quattro ricevitori impiegati – Asia, Vittoria, Agnese Squarzanti ed Emma “Reggi”. Il resto dell’apparato difensivo si è mosso piuttosto bene, e nemmeno le usuali rotazione dei ruoli hanno minato le sicurezze delle varie Jasmin, Sofia, Agnese e Alex.

E, per finire, eccoci all'area tuffi. Vista la prossimità territoriale col mare, due atlete hanno pensato di esibirsi in altrettanti tuffi per prendere la palla al volo. Il primo di Jasmin è in foul, coefficiente altissimo e rischio alle stelle vista la vicinanza del muretto, ma purtroppo la palla ha beffato il gesto atletico. Palla che non ha beffato Agnese Squarzanti che ha replicato quello di quindici giorni fa, chiudendo l’azione anzi con un doppio gioco difensivo.

Ora tutti in attesa di nuovi tuffatori, a dimostrazione reale della voglia di arrivare sulla palla.

[Maurizio]

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Ancora in campo e, per una volta, con una sola assenza, le nostre scoiattoline alle prese, su quel che resta dello storico Falchino, con i ragazzi della Fortitudo. Le gare sono state a senso unico, visto che i ragazzi del baseball si stentava non poco a definirli esordienti, ma questo divario è servito solo a sottolineare i nostri progressi. E questa volta siamo riusciti anche in una doppia eliminazione (con Valentina), ma se c’è una cosa della quale non dobbiamo lamentarci, è il box di battuta. È pensiero diffuso e ragionevole che i punti segnati ai nostri avversari, siano realmente frutto delle nostre belle battute (Oliver e Bea in testa) e quindi più che meritati. Ma qualcosa di buono inizia a vedersi anche in difesa, riconfermando le belle evidenze riscontrate nel doppio incontro col Castenaso. La rosa completa (o quasi), ha richiesto una indispensabile rotazione, ma possiamo dire che l’impianto generale ha retto bene. Alcuni out siamo riusciti a farli, mentre stiamo ancora attendendo almeno due prese al volo per gara. Noi, e il nostro affezionato pubblico di sostenitori sappiamo attendere con serena fiducia, pronti ad entusiasmarci ad ogni bella cosa che riescono a fare i nostri futuri campioncini. Per una volta ci sia permesso non citare tutti i nostri sorridenti atleti, accomunandoli in un complimento generale, esattamente come già sottolineato nel mini discorsetto post gara.
E adesso sotto con i prossimi avversari nella lunga domenica 27 maggio, che ci vede prima in viaggio a Forlì con le Flamingos, poi ad Ozzano con le Squirrels.

[Maurizio]

Nella sezione FOTO (clicca per visualizzare) troverete la galleria delle immagini del doppio.

Un commento (anzi due) di metà settimana.
Il primo è la felice riconferma di Emma “Emmina” Carletti nella formazione che difenderà i colori dell’Emilia Romagna nel Torneo delle Regioni (clicca per collegarti al sito FIBS) in terra friulana dal 22 al 24 giugno 2018.

Il secondo è questo: abbiamo accennato, in precedenza, ad una irraggiungibile isola caraibica, regno dei Flamingo. Orbene, per chi non fosse propenso al robusto investimento nelle isole da sogno, ma volesse comunque incontrare i nostri fenicotteri rosa (quelli veri e non quelli col guantone), potrebbe spostarsi semplicemente nelle valli di Comacchio. Capisco che non sia il viaggio da raccontare nelle fredde sere invernali davanti al camino col whisky in mano, ma è certo che la meno prosaica Comacchio ospiti una delle colonie più numerose d’Europa. Una incredibile marea rosa che, insediatasi negli anni ‘90, ha finito per accogliere esemplari da tutto il Mediterraneo. A soli 93 Km dal nostro campo… (il tour operator NBS si sta organizzando).

[Maurizio]

Ormai manca solo la vittoria ai nostri piccoli atleti e, mai come oggi, il successo è sembrato veramente a portata di mano. Numericamente il divario è stato contenuto realmente ai minimi termini, anche perché gli avversari del Castenaso, hanno presentato anche loro una vera formazione di esordienti, al pari delle nostre scoiattoline. Il bello di questi incontri è che non esistono rimpianti, semplicemente perché sono tante le occasioni che si creano, su entrambi i fronti, ed altrettante sono quelle che si sprecano, per cui rimaniamo, come sempre, solo sulle positività.

Partiamo dai nostri piccoli record che oggi siamo riusciti a battere: per la prima volta abbiamo chiuso un inning a zero punti subiti, abbiamo fatto quattro out a casa base, abbiamo fatto il primo out su assistenza terza-prima ed abbiamo mantenuto il punteggio in equilibrio fino alla fine. E non dimentichiamo che, di volta in volta, anche le nostre battute si allungano e un po’ tutti gli scoiattoli riescono a correre sulle basi. Apriamo con Virginia, che ha colpito senza usare l’aiuto del tee, proseguiamo con Oliver, attualmente il nostro battitore a più lunga gittata e concludiamo con Beatrice e Sofia, finalmente veloci sulla corsa in base. Ma molto bene anche gli altri Squirrels, che hanno saputo fornire buone prestazioni in difesa, malgrado le normali e numerose rotazioni. Felice dei suoi preziosi out Bassmala, ottima nel ruolo di ricevitore Ak, fondamentali gli apporti di Pietro, Jack ed Elisa alla cui battuta in corsa nessuno è ancora riuscito a prendere le giuste contromisure.

A questo punto rimane solo il sigillo di una vittoria, ma visti gli innegabili miglioramenti delle nostre giovanissime, siamo certi che potrebbe anche arrivare in tempi brevi. Naturalmente non è un’esigenza particolarmente sentita, ma potrebbe essere un significativo riconoscimento all’impegno che stanno profondendo le nostre giovani leve. E le scoiattoline saranno di nuovo in campo già martedì 22 maggio alle ore 18:00 sul vicinissimo campo del Falchino per affrontare i pari età della Fortitudo.

Appuntamento per tutti i nostri indispensabili sostenitori per non far mancare al felice gruppo Squirrels il loro caldo incoraggiamento.

[Maurizio]

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Dopo la Sagra del Paese dei Flamingos del primo pomeriggio, tutti in trasferta per seguire da vicino le gesta delle nostre (e nostri) piccolissime scesi in campo sul vicino diamante di San Lazzaro. Le gare prendono l’avvio “là dove si perde il giorno“ ed, oltre al giorno, abbiamo perso anche alcuni protagonisti, giustificati assenti, chi per impegni di famiglia, chi per malattia. Le assenze non sono motivo sufficiente per demotivare i dieci superstiti del folto plotone delle Squirrels che affrontano i molto più esperti avversari senza alcun timore reverenziale. Naturalmente le gare sono a senso unico, ma Bassmala e compagne non tardano a dimostrare che esistono anche loro nel box di battuta. E così, tentativo dopo tentativo, si riesce a raggiungere i consueti obiettivi domenicali grazie alle valide ed alle battute di tutti i mini atleti, trascinati dal trio degli Scoiattoli Oliver, Pietro e Jack, al quale hanno dato man forte le Scoiattoline Elisa, Bea, Cristianna, As e, naturalmente, l’argento vivo in persona Bass. E ci sia permesso di dire che i punti (e nemmeno troppo pochi) segnati contro una formazione di livello decisamente superiore ai nostri reali esordienti, presenta una valenza assai maggiore di un pingue bottino contro formazioni più inesperte. Onore, dunque, ai nostri sempre allegri protagonisti, e soddisfazione in campo tecnico sia per i progressi ben visibili, sia per il giusto spirito sportivo che anima la felice compagine.

[Maurizio]

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Alcune semplici considerazioni sulla nostra rinnovata Società.

1. IL CLIMA: difficile negare che l’ingresso di nuove figure nell’ambito del New Bologna, abbiano radicalmente cambiato l’atmosfera sociale. Le continue iniziative collegiali: dalla nuova linea di abbigliamento – mai così completo – alle grigliate e sagre varie, fino a progetti più complessi, hanno portato nuovo entusiasmo ed un maggior legame con le famiglie.
2. LA PARTECIPAZIONE SPORTIVA: è altrettanto innegabile che la costanza e la dedizione con le quali le nostre due squadre (Flamingos e Squirrels) seguono i rispettivi programmi di crescita, sia veramente soddisfacente. E, molto spesso, non basta nemmeno la pioggia a frenare i giovanili entusiasmi ed il campo rimane costellato di figure tutte impegnate nella annosa battaglia contro la palla
3. LA “FOTTA”: termine molto gergale del bolognese D.O.C. che serve ad indicare quel qualcosa che va oltre alla semplice passione. È quella grinta che consente alle ragazze di tuffarsi per fermare una palla o tentarne la presa al volo. Domenica scorsa, dopo i precedenti tentativi falliti da Vittoria per un soffio, l’impresa è riuscita ad Agnese Squarzanti, che, rialzandosi in una nuvola di polvere (questa volta rossa…) ha mostrato la palla presa al volo. E questo ha dato il via a nuovi tentativi anche in allenamento, ottimo sintomo di una individuale voglia di miglioramento.
4. LA COESIONE: sempre domenica scorsa, Viola ha battuto un lungo fuoricampo interno. Non appena ha pestato il piatto di casa base, si è ritrovata attorniata da tutte le compagne, felici come se il gesto tecnico fosse stato il loro. Non credo si debba aggiungere altro.
5. LA SFORTUNA: è un debito con la malasorte che ogni anno sappiamo di dover scontare. Questa volta ne hanno fatto le spese Arianna ed Amalia. La prima in allenamento ha rimediato un infortunio non grave ma che la obbligherà ad una sosta abbastanza prolungata. Amalia, invece, ha voluto disputare  il doppio incontro con il Forlì, malgrado un insospettabile infortunio occorsole il giorno prima. Anche per lei si parala di una sosta di alcune settimane. Che dire? Solo due parole: abnegazione e voglia di giocare. E di questo non possiamo che rallegrarci, sempre chiedendoci a quanto esattamente ammonta il nostro debito con la sfortuna.

Viste le aree interessate dai danni, questa volta niente abbracci, ma solo una carezza sui capelli.

Una curiosità: in una stupenda isola caraibica – Aruba – esiste una spiaggia famosissima: la FLAMINGO Beach, inserita in un super esclusivo resort. Con un robusto investimento economico è possibile fare il bagno con i socievoli fenicotteri rosa che, vista la zona, non intendono affatto migrare e rimangono sul posto per dodici mesi all'anno. Quando si dice il buon senso…

[Maurizio]

La domenica del villaggio dei Flamingos - una comunità piccola ma operosissima - vede finalmente il vero esordio casalingo della stagione 2018 delle nostre atlete rosa vestite.        

Un debutto col botto, non tanto nel senso agonistico, quanto riferito al  simpatico  preludio al primo lancio quando Lisa del Forlì, cortesemente prestatasi al rito, si è prodotta in un deciso swing che ha mandato in frantumi una palla “speciale“ dalla quale si è liberata una vaporosa nube di polvere, naturalmente rosa.

Finite le sorprese dell’opening day, si è aperta la fase agonistica vera e propria, vissuta nel doppio confronto con le coetanee romagnole. Obiettivamente le nostre hanno tardato un po’ a carburare al meglio e in più di una occasione il motore è apparso girare a tre cilindri. Brave, comunque le ragazze a registrarsi e, dopo le iniziali incertezze, hanno marciato a pieno regime. Ancora una volta il propulsore è venuto dal monte, dove si fatica a trovare delle osservazioni al duo Emmina – Lalla. L’arma in più della pedana bolognese è stata una costante precisione nel trovare l’area dello strike, mettendo le basi per la vittoria finale. Buona anche il rendimento complessivo nel box, con le valide di Emma “Reggi“, Vittoria, Lalla ed Emmina ed un rendimento costante di Sofia e Giulia. Nei giorno del debutto, ha esordito anche Agnese Squarzanti, venendo così a completare il trittico delle amiche ferraresi che giocano con i nostri colori. Gara uno finisce con un giusto divario fra le due compagini, ma le forlivesi non hanno affatto demeritato.

Gara due parte con una innovazione: le due aree tecniche convengono di disputare una gara applicando una formula che ricalca quasi completamente i dettati del pari campionato non in deroga. L’intelligente soluzione ha avuto il grande merito di offrire al sempre numeroso pubblico presente una gara avvincente, ben giocata su entrambi i fronti. Il risultato finale ricalca gara uno, ma il modo al quale si è giunti è stato radicalmente differente. Al maggior numero di stimoli, le nostre grigio rosa hanno risposto come ci si attendeva: sempre efficaci le batterie (nelle quali hanno ruotato, come ricevitori Asia, Agnese Squarzanti, Vittoria e Reggi), ma continuo ed esplosivo il box di battuta, con valide di Agnese Squarzanti, Emma, Vittoria (2 con un doppio) e Viola (con un lungo fuoricampo interno ed un doppio), rendendo “questo di sette il più gradito giorno“. Ed il forte prospetto del New Bologna ha trovato il modo di farsi apprezzare anche in pedana, chiudendo la gara, ben guidata da una Reggi in forte crescita. Bene anche tutta la difesa sempre puntuale malgrado i numerosi avvicendamenti di ruolo.

La chiusura finale riprende quanto detto in apertura: operosissima realtà. Ed ora chiariamo il concetto: non si erano ancora spenti i cori post gara delle ragazze, che è sorta dal nulla una fornitissima area ristoro, con tutti i crismi della sagra di paese, fra gazebo, tavoli e affettatrici pronte a sfornare panini della tradizione ed hot dog dal sapore più Yankee. Mai assente la consueta dotazione di birra a targa Flamingos.

Alle nostre fantastiche mamme ed ai nostri attivissimi papà un GRAZIE difficile da tradurre con semplici parole.

Un in bocca al lupo ad Arianna e Amalia per una pronta guarigione, le Flamingos vi aspettano!

[Maurizio]

Nella sezione FOTO (clicca per visualizzare) troverete la galleria delle immagini della grigliata e del doppio incontro.

Prosegue il campionato esordienti con il team SQUIRRELS impegnato nella prima trasferta della stagione: domenica 13 maggio alle h. 16:30 sul campo di San Lazzaro di Savena (Parco della Resistenza). Dopo le incoraggianti prestazioni sulla terra rossa amica dello stadio "Poiana", gli esordienti NBS dovranno cimentarsi in un doppio incontro su un campo sconosciuto. Un'altra occasione per divertirsi, migliorarsi e fare esperienza.

Forza New Bologna Softball!

Domenica 13 maggio alle ore 10:00 torna in campo il team Flamingos. Le ragazze guidate dal manager Termanini ospiteranno allo Stadio "Spisni" le pari età del Forlì Softball, società di grande tradizione: Campione d'Italia in carica, che ha recentemente arricchito il proprio palmares con la vittoria della Coppa Italia di serie A1,
Saranno due gli incontri della mattinata con il lancio inaugurale (primo lancio casalingo della stagione) alle ore 10:00 e la seconda partita dopo il consueto intervallo di 30'.

Buon divertimento!