Per la gioia dei ragazzi e delle ragazze si sta avvicinando la fine della scuola. Il New Bologna Softball proseguendo nel solco di una tradizione che vede le proprie origini nel ormai lontano 2009, organizza anche quest’anno un CAMP ESTIVO nella settimana dal 11 al 15 giugno presso lo Stadio Spisni "Poiana" (Piazzale Atleti Azzurri d'Italia) per i nati/e dal 2004 al 2010. Come sempre, il CAMP NBS è una felice occasione per giornate divertenti e formative, svolte prevalentemente all'aperto con la collaborazione logistica di altre realtà presenti sul territorio. Sotto la supervisione dei nostri istruttori qualificati, capitanati dal manager Maurizio, ci si potrà divertire, giocare, riposare, imparare i rudimenti o perfezionare la tecnica del softball, stando in compagnia dei pari età. La giornata tipo prevede il check-in dalle 8:30 alle 9:00, pranzo espresso in struttura adiacente al campo, check-out dalle 17:30 alle 18:00.

Vieni a divertirti con noi per un'estate batti e corri!

Per info:
Fabio 3358124778
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Quello che è avvenuto domenica 29 aprile nel contesto della giornata di gare del New Bologna, offre lo  spunto per una felice riflessione. La riflessione non verterà su aspetti tecnici o agonistici, ma avrà il suo focus sull'aspetto essenzialmente umano e di relazione fra i nostri due team. Come accennato in altra recensione, dopo la gara col Pianoro, e le abbondanti libagioni, sono scese in campo le Squirrels. Orbene, ben sette componenti delle Flamingos hanno scelto  autonomamente di rimanere sul campo per poter essere utili alle atlete più giovani. Gesto ad alto indice di apprezzamento, ricordando anche che nessuna ragazza delle Flamingos appare nel roster Squirrels e che addirittura si allenano in giornate differenti. Un gesto che acquista una valenza maggiore in quanto non espressamente richiesto, ma deciso spontaneamente dalle ragazze, con l’unico obiettivo di rendersi utili alla squadra. Così come è apparsa più che confortante l’autonomia con la quale hanno ruotato fra loro nell'espletamento dei compiti assegnati, trovando sempre il tempo ed il giusto modo per un consiglio, un sorriso o un abbraccio per la formazione “entry level” del New Bologna. Sono rimaste per oltre tre ore in campo Emma “Reggi“, Sofia, Asia, Jasmin, Lalla, Emmina e Vittoria, ma siamo sicuri che l’intero gruppo Flamingos sarebbe rimasto senza problemi se impegni genitoriali non le avessero ricondotte in ambito familiare. Non possiamo che essere più che soddisfatti per il conseguimento di un primo obiettivo sociale: quello del senso di appartenenza al gruppo ed ai valori umani e sportivi che i nostri Fenicotteri rosa alla giovane età under 13, hanno dimostrato, con il loro comportamento, di aver perfettamente assimilato. 

Un abbraccio di stima.

[Maurizio]

Apriamo la nostra chiacchierata non sulle partite, che pure hanno offerto parecchi e felici spunti di commento, ma orientando l’obiettivo sulla regale grigliata, messa in campo (nel senso letterale della parola) da un gruppo di genitori, attori di primo piano nell'arte di maneggiare salsiccia e forchettoni. Nata da un’idea quasi rivolta a pochi intimi, il richiamo di un pranzo open air ha fatto confluire sul verde prato, una settantina di sostenitori della buona cucina. Condita da birra della casa (Flamingos ovviamente – vedere le bottiglie per credere) la griglia ha dato il meglio di sé accontentando a pieni piatti i sostenitori della dieta a zona (zona esterno destro).

Detto del pranzo, che è servito anche per colmare il vuoto fra la fine della gara Flamingos e le partite delle Squirrels, posiamo la forchetta e parliamo dei nostri mini atleti. A dispetto del ponte festivo, due sole defezioni in uno squadrone compatto e pronto a fornire una prova che scaldi il sempre numerosissimo pubblico presente.  Chi ci legge trarrà conforto  nel sapere che le nostre scoiattoline stanno crescendo gara dopo gara, nel felice connubio fra divertimento e resa agonistica. Una crescita che è apparsa tanto più tangibile in gara due dove, oltre a chiudere la gara a un solo punto di distanza dai ragazzi di Ferrara, in più di una occasione abbiamo “corso il rischio” di fare per la prima volta tre out nello stesso inning. Bene l’attacco, dove hanno brillato oltre ai soliti noti (Bassmala, Elisa, Jack, Valentina), anche Pietro, Cristianna, Oliver e il velocissimo Luca. Una nota particolare va rivolta ad una sorprendente Beatrice che ha giocato la migliore partita di sempre per grinta e concentrazione. Altra nota di merito per Virginia, che con una caviglia in disordine, non ha rinunciato al suo turno in battuta, riuscendo anche a segnare il punto, pur arrivando al piatto di casa base su un piede solo. Il consueto frullatore nei ruoli, ha avuto il merito di confermare belle e consolidate realtà, ma anche di fornire incoraggianti sorprese (come Oliver e As nell'inconsueto ruolo di catcher). Alcune belle giocate e la prima presa al volo (Jack) hanno permesso di contenere il divario finale in una onorevole differenza. Ora anche gli scoiattoli si riposano fino al 13 maggio poi tutti pronti per la trasferta a San Lazzaro, infelici orfani di spiedini e costoline.

[Maurizio]

Nella sezione FOTO (clicca per visualizzare) troverete la galleria delle immagini della grigliata e del doppio incontro.

Dopo 22 giorni di attesa le nostre atlete sono ridiscese in campo e ancora contro Pianoro, in “trasferta” sul campo dello Spisni. I nostri Fenicotteri che nell'occasione hanno sfoggiato con malcelata  soddisfazione le nuove divise,  hanno vinto per 4 a 0, ma è stata una prestazione in chiaro scuro. Il chiaro è costituito dalla difesa nel suo complesso, sempre pronta a sostenere le due lanciatrici – Emmina e Lalla –  e protagonista con sicure giocate, che sono rimaste inalterate, indipendentemente dalle rotazioni nei ruoli. In quest’ottica va anche visto il felice inserimento delle due “ospiti” provenienti da Ferrara – Agnese e Amalia, che al loro esordio hanno già dimostrato sicure doti ed ottimo affiatamento. In crescita anche i ricevitori, Asia e Vittoria (poi rilevata per infortunio dall'emozionatissima ma determinata Emma “Reggi”), sempre più comprese nel difficile ruolo assegnato.
Detto per sommi capi della zona chiara, eccoci all'area scura. Diciamolo subito: in attacco non siamo stati brillantissimi ed abbiamo palesato oltre il prevedibile il lungo periodo di mancato confronto con i lanci avversari. In pratica la partita è stata decisa nei primi inning con tre punti segnati all'avvio ed un quarto giunto nel corso del terzo. Poi un po’ di latitanza nel box non ha permesso di arrotondare il punteggio. Ad onor del vero, la difesa non ha mai corso veri rischi (le pianoresi sono arrivate in terza solo in un'occasione) potendo contare sull'efficienza in pedana di Emmina (6 strike out ed una sola base ball) e Lalla (2 K per lei e due basi per ball). Le sicure assistenze delle varie Viola, Amalia e Jasmin, hanno frenato qualsiasi iniziativa delle padrone di casa. Segnaliamo anche il secondo tuffo stagionale su tentativo di presa al volo: questa volta il coefficiente scelto da Emmina è stato più elevato (all'indietro!), ma ancora una volta i tifosi hanno dovuto attendere per la meritata ovazione.
Attacco, rivedibile, difesa in crescita, il tutto in attesa del rientro dei vari assenti per  infortuni extra sportivi (Agnese Squarzanti, Arianna e Sofia ), o chi è stato utilizzato a ridotto impiego come Giulia, Simone e Alex. Ora nuova sosta e appuntamento, sempre sul polveroso diamante di casa, per domenica 13 maggio, dove si avrà il primo confronto stagionale con le coetanee del Forlì.

[Maurizio]

Nella sezione FOTO - Flamingos - 2018 (clicca per visualizzare) potete trovare la galleria di immagini dell'incontro.

Il giorno della festa per la Liberazione dell'Italia è stato, invece, un giorno di lavoro intenso per un plotone di circa 30 ragazze under 13, che si sono ritrovate negli impianti di Bollate per permettere ai tecnici di selezionare il meglio del batti e corri al femminile a livello nazionale.

Dopo la prima scrematura invernale è rimasta solo Emma “Emmina“ Carletti a portare in terra lombarda i colori rosa e grigio del New Bologna. La proposta tecnica di Emmina non è delle più semplici, inserita nel novero delle lanciatrici potenzialmente azzurre. Si diceva del lavoro intenso ed infatti la giornata si è snodata dalle 10,30 sino alle 15,20 circa senza interruzioni, dando modo ai selezionatori di formarsi un quadro preciso del valore delle singole partecipanti. Chi scrive ha osservato con grande attenzione lo svolgersi dei lavori, giungendo alla conclusione che la qualità generale sia piuttosto buona, con alcune spiccate individualità, fra le quali troviamo l’amica romagnola Lucrezia, unita agli immancabili talenti lombardi, bollatesi in testa. E la nostra Emmina? Un'osservazione serena, liberata dai diffusi giudizi di parte, permette di considerare dignitosissima la prestazione globale della nostra porta colori: fluida e precisa sul monte, tranquilla ed efficace nelle altre postazioni di valutazione. Naturalmente non possiamo conoscere gli intendimenti di chi è preposto a scegliere, ma rimaniamo molto soddisfatti di quello che Emmina ha saputo mostrare. Se poi questo sia sufficiente per proseguire o se per lei “Miss Italia finisce qui“, non ci è dato di sapere, ma almeno abbiamo la consapevolezza di non avere rimpianti e che quello che si poteva dimostrare, sia stato adeguatamente proposto.

Al termine dei lavori, gita premio in quel di Caronno, dove sul diamante locale si sono affrontate le formazioni dell’Italia seniores e la USSSA Pride, tranquillamente inseribile fra i primi dieci team del mondo. Buona gara, tirata fino all'epilogo, nel quale hanno comunque prevalso le statunitensi, ma lasciando alle azzurre il merito di aver impresso un'impronta decisa nel confronto. Chiusura di giornata con le fuoriclasse a stelle e strisce che hanno simpaticamente accettato  e dispensato foto e sorrisi per tutte le giovanissime ammiratrici.

[Maurizio]

Nella sezione FOTO (clicca per accedere) le immagini della giornata e delle giocatrici americane e della Nazionale Italiana.

Domenica 22 aprile lo stadio di softball di Forlì si è colorato di rosa con la partecipazione alle selezioni per il Torneo delle Regioni 2018 di quattro fenicotteri del New Bologna Softball. Asia, Emma, Jasmin e Sofia hanno fatto del loro meglio per seguire le indicazioni dei selezionatori regionali e confrontarsi con le altre atlete provenienti da tutta l'Emilia Romagna. Prove atletiche, sezioni di battuta, di lancio, di difesa e di attacco si sono susseguite dalle h. 9:30 sino alle partitelle finali svoltesi sotto una canicola estiva. Alle 13:30 atto conclusivo con il briefing e la consueta foto di gruppo. Una bella occasione per crescere, fare esperienza e ritrovare amiche appassionate di softball che militano in altre società.

Non perdetevi nella sezione foto (clicca per collegarti) la galleria di splendide immagini scattate da Alessandro Menegatti papà di Sofia.

Ancora un'esibizione sul polveroso diamante di casa per i nostri esordienti Squirrels, scesi in campo con una formazione largamente rimaneggiata. Alle programmate defezioni di Virginia, Giacomo e Cristianna, si sono aggiunte quelle dell’ultimo istante di Ak e As. Tuttavia sono giunti a dare man forte alle compagne Alberto e Luca, quest’ultimo al rientro dopo un lungo periodo di assenza. Di fronte i coetanei del Modena Baseball che non hanno tardato molto a far capire che la loro strategia era basata sulla corsa sempre e comunque. Decisione condivisibile, ma che si trova agli antipodi sul nostro modo di intendere le partite delle giovanissime. Gara uno scivola via con inaspettata velocità, tanto che nell'ora canonica si riescono a disputare ben 5 inning. In campo bolognese si cominciano a vedere cose buone, puntualmente giunte a confermare le confortanti impressioni già viste al debutto assoluto. E di debutto assoluto si deve parlare per Alberto e Luca, che, superati i primi momenti di ansia, hanno saputo calarsi bene nei ruoli loro affidati. E Luca ha fatto subito vedere quella che, attualmente, è la sua arma migliore: una velocità nella corsa da sprinter puro. Naturalmente l’esito finale premia la squadra in viaggio, ma siamo riusciti a mantenerci sempre in scia, grazie ad una buona capacità di toccare i lanci.
Gara due, come da regola interna, rovescia  l’ordine di apparizione nel box, ma la resa rimane buona e Sofia e compagne rispondono con gli swings alle corse degli ospiti. Poi arriva il momento magico, quando Bassmala, dal suo mini cilindro, estrae un doppio che scavalca i ragazzi in giallo blu. Entusiasmo alle stelle e la lunga battuta premia la costanza di rendimento della ragazzina con la mazza in mano. Obiettivamente fa piacere vedere la differenza di atteggiamento  a distanza di soli sette giorni, dove Oliver, Valentina e Pietro sfoderano la giusta grinta. Va detto, infine, che ben pochi dei nostri mini atleti hanno fatto ricorso all'aiuto del Tee, segno che si inizia a prendere confidenza con la palla lanciata. La parentesi finale è per le sorelline Beatrice ed Elisa. Mentre quest’ultima, con la sua battuta in corsa, ha sempre messo in grandi difficoltà la difesa ospite, (e senza mai utilizzare il Tee), la sorellina ha battagliato a lungo con una dolorosa contrattura. Lo spirito con il quale ha chiesto di continuare a giocare (ed a correre…) è una buona testimonianza dell’intensità con la quale scendono in campo i nostri e le nostre scoiattoline, una giusta determinazione che ci ha permesso di chiudere gara due a ridosso dei ragazzi modenesi.

[Maurizio]

Nella sezione FOTO (clicca per visualizzare) le immagini del doppio incontro.